La nostra storia
Il Polo Tecnico "E. Fermi – C. E. Gadda" è un Istituto di istruzione secondaria che nasce il primo settembre del 2010, a seguito dell’accorpamento dei due Istituti Tecnici, che, fino ad allora, avevano condiviso l’attuale sede.
La sede attuale del Polo Tecnico fu costruita tra il 1933 ed il 1935, su un'area di 20.000 m2, con fondi statali, progettata quale ulteriore sede dell'I.T.I. “A. Volta”, che aveva, in quel momento, i seguenti indirizzi: Meccanici, Costruttori Aeronautici, Chimici Industriali, Radiotecnici, Edili.
L'edificio fu ultimato ma mai inaugurato, perché occupato, durante l'ultima guerra, dalle forze armate, da ospedali militari, dai Vigili dei Fuoco, da truppe di occupazione e da sfollati.
In tale stato rimase fino al 1956. Tra il 1956 e il 1961 l'I.T.I. "A. Volta” utilizzò solo una piccola parte dei locali per il funzionamento di circa 80 classi del biennio propedeutico in doppio turno. I senzatetto che occupavano l'ala dell'edificio di via Manlio e parte del cortile interno, invece, vi restarono fino al 1961.
Con D.M. n. 1981 del 03 marzo 1961, l'edificio fu assegnato all'attuale Istituto e con delibera del Consiglio dei Docenti fu intitolato all'illustre scienziato italiano "Enrico Fermi". Le aule assegnate furono trentotto, le classi funzionanti ottantanove, con 2891 allievi così suddivisi: cinquantasette classi di biennio propedeutico, otto sezioni per meccanici, otto sezioni per costruttori aeronautici, otto sezioni di edili, trasferiti dall'I.T.I. “A. Volta" e otto sezioni di metalmeccanici di nuova istituzione.
Nell'anno scolastico 1964/65 fu introdotto un corso serale di sei anni per lavoratori, con un triennio propedeutico e uno di specializzazione in meccanica ed elettrotecnica.
Negli ultimi decenni, la scuola è stata impegnata in progetti formativi sperimentali assistiti dal Ministero, in tutte le specializzazioni. Tali progetti, risultati validi, sono diventati di ordinamento.